1 L’autorité de conciliation peut soumettre aux parties une proposition de jugement:
a. dans les litiges relevant de la loi du 24 mars 1995 sur l’égalité1;2 La proposition de jugement peut contenir une brève motivation; au surplus, l’art. 238 est applicable par analogie.
1 RS 151.1
Autorisation de proceder ou proposition de jugement? - Pouvoir d'examen de l'instance de recours
La decisione con la quale l’autorità di conciliazione autorizza l’istante ad agire è una decisione finale nell’ambito della conciliazione, impugnabile mediante appello o reclamo, a seconda del valore litigioso, da proporre nel termine di 30 giorni (art. 311 cpv. 1, 319 lett. a CPC).
In applicazione degli art. 209-212 CPC, essa valuta se rilasciare l’autorizzazione ad agire (art. 209 CPC), se sottoporre alle parti una proposta di giudizio (art. 210 CPC) o, ancora se emanare di una decisione nel merito; la proposta di giudizio è un’opzione a disposizione dell’Ufficio di conciliazione, di cui esso può avvalersi secondo il proprio libero apprezzamento, non sindacabile dall'autorità di ricorso. La rinuncia ad una proposta di giudizio appare comunque sostenibile laddove la parte convenuta non partecipa senza giustificazioni alla procedura di conciliazione. III Camera civile del Tribunale d'appello (TI) 13.2011.18 del 16.5.2011
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